1 - D: Dove possono essere svolte le attivita'?
R: Ovunque, basta avere un locale con pavimentazione morbida, materassini o tatami, con requisiti di
sicurezza a norma di legge. E' necessario che i partecipanti indossino tuta e scarpe da ginnastica.
2 - D: Che cos'e' il laboratorio psico-fisico di lotta-danza?
R: E' un metodo che sfrutta la capacità che ogni individuo possiede di superare
praticamente a livello fisico un ostacolo che non riesce ad affrontare in maniera adeguata attraverso la
semplice razionalizzazione; è uno sport che permette di migliorare la propria forma fisica e mentale;
è un momento di incontro e di integrazione tra persone diverse; è ritrovare la capacità di esprimere la
propria creatività in un gruppo; è divertirsi attraverso il proprio corpo.
3 - D: Il laboratorio e' rivolto ad un particolare tipo di utenza?
R: Il laboratorio di lottadanza e' uno strumento che si adatta a qualsiasi tipo di praticante
in quanto non privilegia il contenitore (la tecnica) a scapito dei partecipanti: gli obiettivi
individuali e pratici partono dalla persona stessa che e' al centro delle attivita'.
4 - D: Qual'e la durata di un incontro e per quanto tempo si protrae il laboratorio nell'anno?
R: Una sessione operativa dura circa 90 minuti mentre il periodo utile per l'intero ciclo
viene svolto in concomitanza con il periodo dell'anno scolastico (ottobre-giugno).
5 - D: Che tipo di prerequisiti e competenze occorrono per partecipare al laboratorio?
R: Non occorrono particolari competenze ed attitudini in quanto l'attivita' viene plasmata
sul fruitore.
6 - D: La pratica della lottadanza puo' avere delle particolari controindicazioni?
R: Un aspetto importante dell'attivita' e' il rispetto delle regole di sicurezza e di
autocontrollo. Prima di un qualsiasi apprendimento sulle varie tecniche si preparano gli allievi ai fondamenti
del movimento e della sicurezza verso di se' e gli altri.
7 - D: L'attivita' ha dei costi per chi vi partecipa?
R: I costi sono limitati ad una quota assicurativa fissa obbligatoria ed una quota
partecipativa mensile come per una qualsiasi attivita' sportiva non agonistica; tale quota e' variabile a
seconda delle spese della struttura che accoglie l'attivita' stessa. Possono esservi inoltre convenzioni
con enti ed istituzioni che possono partecipare ai costi delle attività.
8 - D: E' possibile poter assistere ad una seduta di allenamento?
R: Si puo' accedere come spettatore oppure partecipare attivamente all'allenamento,
gratuitamente, previo contatto con il responsabile del laboratorio.
9 - D: La lottadanza e' uno sport agonistico con un suo campionato?
R: La lottadanza e' riconosciuta dal CSI e quindi dal CONI come attivita' PROPEDEUTICA
agli sport di contatto e combattimento oltre che dal CIP come attivita' di laboratorio fisico rivolto alla
formazione ed integrazione dei diversamente abili. Lo scopo fondamentale dell'attivita' e' promuovere la
politica sportiva e ricreativa in fasce di utenza che non si identificano in attivita' agonistiche e
sportive specifiche.
10 - D: Quali sono i benefici dell'attivita'?
R: Oltre a migliorare globalmente l'aspetto fisico in termini di salute e comunicazione,
la lottadanza consente di aumentare la consapevolezza personale ed il benessere psicofisico individuale,
favorendo un'ottima integrazione tra corpo, mente ed emozioni. Viene inoltre stimolata l'identita' del
gruppo con l'accettazione delle regole comportamentali.
11 - D: Come sono composti i gruppi?
R: Solitamente i gruppi contano da 5 ad 8 unita' con un istruttore ed un collaboratore di
supporto. Le singole realta' hanno comunque una struttura che dipende sia da fattori esterni (tipo di spazio,
tempi) che fattori interni (tipo di utenza). Non sono esclusi gruppi molto ridotti o progetti
sui singoli.
12 - D: E' possibile collaborare con il progetto?
R: Essendo il laboratorio in continuo aggiornamento e sviluppo, sono molto gradite sia le
collaborazioni che i contributi sia di natura pratica che teorica. Contattare liberamente i responsabili per
informazioni tramite e-mail o telefonicamente.
13 - D: La lottadanza e' specifica per la disabilita'?
R: Il laboratorio ha aspetti e peculiarità che lo rendono adatto a chiunque voglia
migliorare le proprie abilità fisiche mentali ed emotive; sviluppa comunque progetti specifici per
la disabilità e l'integrazione.
14 - D: Qual'e' la formazione degli istruttori?
R: Tutti gli istruttori hanno formazione di tipo educativa (educatori professionali) e sportiva
(istruttori di arti marziali o di sport di squadra).
15 - D: Sono previsti volontari?
R: Chiunque, dopo un breve periodo i formazione gratuito, ha la possibilità di
supportare le attività sia all'interno dei laboratori che come accompagnatori dei partecipanti.
Per problemi particolari e specifici, contattare il responsabile del laboratorio.